Aumento della domanda di soluzioni antistatiche Nel settore scientifico dei materiali globali,...
PER SAPERNE DI PIÙCampo di sintesi organica
Campo agricolo
Fuelli e industria dei rivestimenti
Trasporto
Apparecchiatura elettronica ed elettrica
Tessuti tessuti
Prodotti per la cura dei capelli
Output annuale
Clienti cooperativi globali
Personale tecnico
Fabbrica avanzata
Aumento della domanda di soluzioni antistatiche Nel settore scientifico dei materiali globali,...
PER SAPERNE DI PIÙNel panorama in rapida evoluzione di materiali avanzati, i ritardanti di fiamma svolgono un ruolo...
PER SAPERNE DI PIÙTra i vari ingredienti attivi nelle formulazioni dermatologiche, perossido di benzoil ...
PER SAPERNE DI PIÙL'acido ottanoilidroxamico (OHA), noto anche come acido caprylidroxamico (CHA), è un'ef...
PER SAPERNE DI PIÙL'industria globale della cura della pelle e della cosmetica continua a evolversi con una cr...
PER SAPERNE DI PIÙ
Lo sviluppo e l'uso di nuovi additivi polimerici hanno notevolmente avanzato le proprietà e le funzionalità di materie plastiche per uso generale . Tra gli additivi più critici ci sono ritardanti di fiamma e perossidi, ognuno dei quali svolge un ruolo vitale nel migliorare la sicurezza, la stabilità e le prestazioni dei materiali plastici.
Ritardanti di fiamma nei polimeri
I ritardanti di fiamma sono prodotti chimici aggiunti ai polimeri per inibire o resistere alla diffusione del fuoco. La loro funzione principale è quella di ritardare l'accensione e ridurre il tasso di combustione, fornendo così più tempo per l'evacuazione e riducendo il rischio di lesioni e danni legati al fuoco. L'incorporazione dei ritardanti di fiamma nella plastica è essenziale per le applicazioni in cui la sicurezza antincendio è una preoccupazione fondamentale, come nei materiali da costruzione, dispositivi elettrici ed elettronici, parti automobilistiche e tessuti.
I ritardanti di fiamma devono essere attentamente selezionati e formulati per garantire che non compromettano le proprietà meccaniche della plastica o posa rischi per la salute. La tendenza verso i ritardanti di fiamma non tossici ed ecologici è in crescita, guidata dalle pressioni normative e dalla consapevolezza dei consumatori.
Serie di perossido Additivi
I perossidi sono un'altra categoria critica di additivi polimerici utilizzati principalmente per iniziare le reazioni di polimerizzazione e modificare le strutture polimeriche. Questi perossidi organici si decompongono per generare radicali liberi, che iniziano la polimerizzazione dei monomeri in polimeri o la reticolazione delle catene polimeriche.
Nel contesto della plastica per uso generale, i perossidi svolgono diverse funzioni chiave:
Agenti reticolanti: i perossidi vengono utilizzati per creare polimeri reticolati, che presentano una maggiore stabilità termica, resistenza chimica e proprietà meccaniche. Ad esempio, il polietilene reticolato (PEX) è ampiamente utilizzato nell'impianto idraulico, nell'isolamento elettrico e nei dispositivi medici.
Agenti di cura: nella produzione di gomma ed elastomeri, i perossidi facilitano il processo di vulcanizzazione, trasformando la gomma grezza in materiali elastici durevoli.
Modifica dei polimeri: i perossidi possono essere utilizzati per modificare il peso molecolare e la ramificazione dei polimeri, le proprietà di sartoria come l'indice del flusso di fusione, la resistenza alla trazione e la resistenza all'impatto. Ciò è particolarmente importante per produrre materiali termoplastici e ingegneria ad alte prestazioni.
Degradazione controllata: nei processi di riciclaggio, i perossidi possono indurre una degradazione controllata dei polimeri per facilitare il loro ritrattamento in nuovi prodotti.
La scelta del perossido e la sua concentrazione sono fattori cruciali che influenzano l'efficienza e il risultato dei processi di modifica del polimero. I perossidi comunemente usati includono perossido di dicumil (DCP), perossido di benzoil (BPO) e perossybenzoato del terz-butilico (TBPB), ciascuno selezionato in base a requisiti di elaborazione specifici e proprietà desiderate.